"Tiratore scelto" di Charles Henderson è la biografia, romanzata, del sergente Carlos Hatcock, leggendario cecchino delle forze armate americane e che si distinse particolarmente durante la guerra in Vietnam.
Durante la guerra riuscì infatti a totalizzare il macabro record di 93 bersagli abbattuti e confermati, un elevatissimo numero di uccisioni che ha portato l'Nva a porre sulla sua testa la più alta taglia dell'intero conflito: trentamila dollari.
Particolare che non manca assolutamente nel libro, dove il protagonista si trova a lottare contro squadre di vietnamiti intenzionati a fargli la pelle e a fare veri e propri duelli con altri cecchini, decisi a prendere lo scalpo di Hatcock.
Il libro ripercorre alcune delle sue uccisioni durante il periodo trascorso in Vietnam, descrivendo con estrema dovizia di particolari le sue azioni di cecchinaggio e dedicando solo uno spazio ridotto ad emozioni e sentimenti.
Si concentra specificatamente sulla particolare attività del cecchino, illustrandone le modalità e fornendo un dipinto per riuscito di questa particolare "caccia" fatta da questi soldati.
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| Carlos Hathcock in Vietnam |
Incredibile la freddezza e il distacco che cercano di mantenere questi soldati durante le loro operazioni, e le pagine del libro lascia trapelare questa imperturbabile lucidità che caratterizza Hatcock nel momento in cui preme il grilletto del proprio fucile.
Missioni le sue che, a conti fatti, sono veri e propri omicidi compiuti a sangue freddo, compiuti da un uomo perfettamente addestrato e che era il miglior cecchino in assoluto di quei tempi.
La lettura scorre rapidamente tra pazienti appostamenti, lenti movimenti alla ricerca di una buona copertura, la silenziosa attesa di uomini che sono a tutti gli effetti dei sicari.
Sicuramente si tratta di una lettura affascinante, un'ottima biografia, adatta particolarmente anche a chi è poco avvezzo a questo genere di racconti di guerra.
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